Mazara, ballottaggio tra Cristaldi e Torrente

Sono Nicola Cristaldi e Vito Torrente i candidati più votati a Mazara al primo turno. Il sindaco uscente, beneficiando più degli altri del voto disgiunto, ha raccolto 7761 voti, pari al 32.13% dei consensi. L’ex assessore provinciale si è invece fermato al 20.27% con  4895 preferenze, quasi la metà rispetto alla somma delle liste, ma comunque sufficienti per superare la concorrenza del candidato di centrosinistra Pino Bianco, che, come dieci anni fa, non riesce a centrare il ballottaggio, raggiungendo comunque il 18.58% con 4488 voti. Al quarto posto l’ex deputato regionale Tony Scilla, che aggiunge una nuova delusione elettorale alla sua storia politica recente. Orfano del simbolo di Forza Italia, Scilla aveva comunque ricevuto l’investitura mediatica di Silvio Berlusconi che però, evidentemente, non gi ha portato molta fortuna: per lui 3612 preferenze, pari al 14.95%, e la beffa di un voto disgiunto che lo ha pesantemente penalizzato. Il Movimento Cinque Stelle, molto forte a Mazara nelle ultime tornate elettorali, non riesce a confermarsi per le amministrative, con il suo candidato Leo Falco che non va oltre il quinto posto, con 1608 voti, pari al 6.66%. Dietro di lui il candidato del Nuovo Centro Destra Giuseppe Siragusa, con 1196 preferenze (pari al 4.95%) e Roberto Frazzetta, ultimo del lotto con 593 voti (pari al 2.45%).

Tra le liste, la più votata è quella del Pd con il 10.81%, davanti a Liberi (9.84%) e Insieme si può (9.30%). Più indietro il Movimento Cinque Stelle (5.45%) e il Nuovo Centro Destra (4.76)%.