Abusava di una bambina di dieci anni, giovane insegnante di musica finisce in comunità

La misura cautelare del collocamento in comunità è stata applicata a un minore di Mazara del Vallo. Il giovane è infatti accusato di essersi reso autore di reati sessuali nei confronti di una bambina di dieci anni.

Secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo, non ancora maggiorenne, avrebbe approfittato del suo ruolo di insegnante privato di musica per compiere, in più occasioni, atti sessuali nei confronti della giovanissima allieva. La bambina, dopo essersi inizialmente confidata con la madre, ha poi raccontato, alla presenza di una psicologa, di essere stata costretta a subire ripetuti abusi presso l’abitazione dell’indagato, durante le ore in cui avrebbero dovuto svolgersi le lezione di musica.

Successivi accertamenti, anche riguardanti il contesto socio-familiare dell’indagato, hanno permesso di acquisire ulteriori elementi di riscontro all’ipotesi di reato.

La misura cautelare è stata eseguita dagli agenti della Squadra Mobile di Trapani, in servizio presso la III Sezione (Reati contro la persona, in pregiudizio di minori e reati sessuali) in seguito all’ordinanza applicativa  emessa dal Gip Cimò, in servizio presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, su richiesta del Sostituto Procuratore Claudia Caramanna.

Il minore, è stato condotto presso una comunità per minori al fine di ivi intraprendere un percorso rieducativo.