Alcamo: M5S prima forza politica a rendere ufficiale la lista dei 24 candidati consiglieri

Dodici uomini e dodici donne sono i componenti della lista del Movimento Cinque Stelle presentata domenica pomeriggio presso il Centro Congresso Marconi, colmo di gente. Nel corso della serata vi è stata anche una standing ovation in ricordo di Gianroberto Casaleggio

È stato il più giovane degli attivisti del M5S, Claudio Ferrara, appena diciassettenne, a dare inizio alla presentazione della lista dei 24 candidati al consiglio comunale di Alcamo nel tardo pomeriggio di domenica, nella sala dell’ex cinema Marconi, gremita di gente. Un intervento, quello del giovane attivista, che ha lasciato tutti i presenti increduli, ma entusiasti dinanzi al fatto che ci siano nella nostra città, nonostante il grande astensionismo degli ultimi anni, dei ragazzi pronti a spendersi per la politica e decisi a farlo senza pensare ad un “ritorno” specifico. Inoltre, ciò che è interessante nell’osservare le nuove leve del movimento alcamese è il fatto che ad attivarsi politicamente ci siano dei ragazzi che non hanno ancora raggiunto la maggiore età per poter votare. Dunque, la sfida elettorale del M5S sembra proprio quella di voler ripartire dai giovani, finora esclusi dalla politica. Così, in un passaggio del discorso all’altezza di un politico di lungo corso, il giovane pentastellato ha affermato “La mala politica è la causa della nostra situazione attuale, ma credetemi, la causa di tutto ciò non è solo la mala politica. Purtroppo, è stata anche la mancanza di responsabilità dei nostri padri e dei padri dei nostri padri, perché a volte è mancata la dignità di molte persone”.

In seguito al citato intervento, la parola è passata all’eurodeputato alcamese Ignazio Corrao, moderatore della serata. Corrao, ritrovatosi più volte a richiamare i presenti di lasciare libere le vie di uscita, a testimonianza dell’enorme affluenza, ha poi introdotto Valentina Palmeri, deputata M5S dell’Assemblea Regionale Siciliana, eletta nel 2012, che ha spiegato agli elettori l’importanza di votare ed essere amministrati da una squadra che opera a più livelli. Alcamo, infatti, è una città molto rappresentata mediante il Movimento sul piano regionale ed europeo e, quindi, chi si ritroverà a governare la comunità alcamese potrà avvalersi, indubbiamente, di interlocutori che già operano nelle istituzioni, attuando quei principi promossi da detto movimento politico, eseguendo le regole inderogabili per rappresentare i cittadini: rinuncia dei rimborsi elettorali, dimezzamento dello stipendio, creazione di fondi per le microimprese. Queste sono solo alcune delle note “prescrizioni” per chi si appresta a fare politica nel M5S. In seguito, Ignazio Corrao ha voluto ricordare la figura di Gianroberto Casaleggio, fondatore del M5S insieme a Beppe Grillo, scomparso di recente, cosa che ha scaturito un’inaspettata standing ovation del pubblico presente. Riferendosi all’ideatore del movimento, l’eurodeputato Corrao ha sottolineato il fatto che il Movimento 5 Stelle è una forza politica non legata alle lobbies e, per tale motivo, è libera di poter governare anche una città che, seguendo gli esempi di altre realtà guidate dai pentastellati, può cambiare rotta “Possiamo lavorare con le mani libere, senza dover ritornare favori a nessuno perché non abbiamo grandi sponsor se non i cittadini”, queste le sue dichiarazioni. Riguardo alla candidatura di Domenico Surdi, Corrao ha invece affermato “Per me il 5 giugno sarà un’emozione indescrivibile votare, come sindaco della città in cui sono cresciuto, in cui sono residente, la persona che ritengo migliore per ricoprire questo ruolo”.

Presentato dall’europarlamentare e presa la parola, il candidato sindaco dei pentastellati ha in questo modo dichiarato la sua posizione riguardo al rapporto politica-cittadini “Non può essere la politica a controllare i cittadini, ma i cittadini devono controllare la politica”. Inoltre, Surdi ha voluto ribadire la sua posizione sulla questione del personale comunale, rispondendo a chi in questi giorni avrebbe diffuso false notizie in merito “Non posso stare al gioco di chi strumentalizza la dignità delle persone a fini politici, io non posso tollerare che ci sia gente che oggi tenti di infangare il Movimento 5 Stelle strumentalizzando la dignità del nostro personale dipendente. La dignità delle persone non è in vendita. Il programma per il personale è fare diventare, dal primo dirigente all’ultimo contrattista ASU, la nostra squadra di governo, loro saranno i nostri primi alleati. La prima cosa che chiederò loro è di aiutarci a ricostruire la città”. Una delle priorità di Domenico Surdi è, poi, la necessità di un cambiamento che mette al centro il rilancio artistico e culturale della città. “Qui serve una rivoluzione culturale prima che politica”, ha affermato il candidato sindaco dei pentastellati, continuando “La politica è solo uno strumento, un importante strumento a disposizione dei cittadini per migliorare la società in cui viviamo. Ma occorre un nuovo modo di pensare, una nuova consapevolezza civica. Attiviamoci, perché la città ne ha bisogno”.

Successivamente, il candidato sindaco dei 5 stelle ha presentato i candidati al consiglio comunale, ciascuno dei quali ha spiegato brevemente il motivo dell’impegno politico in prima linea e nelle file del M5S. Ecco l’elenco dei candidati, costituito da 12 uomini e 12 donne, in ordine alfabetico: Nino Asta, Laura Barone, Piera Calamia, Giuseppe Campo, Agata Cappero, Alessandra Cuscinà, Francesco Cusumano, Maria Elena De Luca, Barbara Esposito, Annalisa Ferrara, Vittorio Ferro, Gaspare Grillo, Vito Alessio Iovino, Vito Lombardo, Baldo Mancuso, Giovanna Melodia, Pietro Mirabella, Caterina (detta Kety) Misuraca, Rosa Alba Puma, Daniele Russo, Filippo Salato, Nadia Saverino, Noemi Scibilia, Francesco Viola.

Infine, Domenico Surdi ha concluso l’evento lanciando il suo appello agli elettori con questo intervento “Quello che vi chiedo ancora una volta è di aiutarci a portare queste persone straordinarie a sedere dentro il consiglio comunale. Non lasciamo nulla di intentato. Bisogna sposare tutto il progetto 5 stelle, e il progetto 5 stelle comprende i nostri consiglieri. Portiamoli dentro il palazzo di città”. Come quasi tutti gli eventi del M5S anche questa presentazione della lista dei candidati è stata seguita in streaming, raggiungendo oltre 1000 utenti collegati online. Mentre il video della diretta, postato dall’europarlamentare Corrao, ha raggiunto più di 14 mila visualizzazioni. Di certo, tali numeri sono di buon auspicio per un movimento che, ad Alcamo, sta per imbattersi nella sua prima campagna elettorale amministrativa. Qui, i numeri che contano sono quelli che escono fuori dalla cabina elettorale. Speriamo che gli elettori alcamesi, reduci da una sentenza che ha attestato il voto di scambio alle ultime elezioni per la guida della loro città, stavolta, possano scegliere liberamente anche i politici che twittano “metteteci alla prova”.

Linda Ferrara