Marsala Calcio 2017

Nasce il nuovo Marsala Calcio, la presidenza a Milazzo e Vinci. Dopo le incertezze i chiarimenti. In panchina c’è Chianetta

Lunedì sera, presso la sala conferenza del Monumento dei Mille, è stata fatta chiarezza sul futuro del calcio lilybetano. Ci sarà una sola squadra a rappresentare la città. Sarà l’A.S.D. Marsala a disputare il prossimo torneo di “Eccellenza” con Ignazio Chianetta alla guida tecnica e un gruppo dirigente forte e coeso di cui farà parte anche Luigi Vinci. Proprio l’imprenditore marsalese, socio di maggioranza del 1912, ha voluto puntualizzare cosa è accaduto nelle ultime settimane e perché si è deciso di unire le forze. Il regista di questa operazione è stato il sindaco Alberto Di Girolamo che, già nei giorni scorsi, aveva invitato le due cordate a sedersi attorno ad un tavolo per trovare una comunione di intenti. L’obiettivo quello di rilanciare il calcio in città, tornando ai fasti del passato.

Nel suo intervento, il primo cittadino, che tra l’altro ricopre anche la carica di assessore allo sport, ha ribadito l’importanza di costruire e programmare. Ha dato disponibilità per andare incontro alle esigenze della nuova società calcistica, soprattutto per quanto concerne l’impiantistica, ed ha espresso la volontà di essere il primo sottoscrittore quando sarà lanciata la campagna abbonamenti. “Lo Sport Club Marsala 1912 rinuncerà all’iscrizione al campionato di Promozione, nonostante il disperato tentativo di sanare la situazione del sodalizio azzurro, e cercheremo di dare il nostro supporto a questa nova causa – queste le parole di un emozionato Luigi Vinci, arrivato in sala con la coppa Italia vinta qualche anno fa e con la maglia del compianto Nino De Vita – fatte le dovute valutazioni e dopo aver trovato un’intesa con l’Avv. Milazzo ho deciso di sposare questo progetto. L’obiettivo, però, è quello di salvare il marchio storico dello Sport Club Marsala 1912. Così, se anche i soci di minoranza faranno la loro parte, trasferiremo il marchio alla nuova società”.

Nel suo intervento, Vinci ha ripercorso le tappe principali che hanno portato a questa inevitabile decisione ed ha inviato i tifosi ad essere compatti ed uniti in questo nuovo percorso. Infine, ha preso la parola l’avvocato Milazzo, il protagonista più atteso visto che per la prima volta si rivolgeva agli operatori dell’informazione. Milazzo si è presentato alla cittadinanza, dichiarandosi uno storico tifoso del Marsala Calcio e nel suo monologo ha anche citato i calciatori più importanti di questi 105 anni di storia. “Eravamo cinque sei, ora siamo ventotto – queste le parole del legale marsalese – allo stato attuale tutti hanno già messo mano al proprio portafoglio per coprire i costi dell’iscrizione in Eccellenza. Vogliamo programmare al meglio il futuro di questo sodalizio. Sicuramente saremo puntuali con i versamenti dell’IVA e con tutti coloro che lavoreranno per questa società. Adesso ognuno dovrà fare la propria parte”.

L’assemblea si è conclusa con la presentazione dell’organico. Agli ordini di mister Ignazio Chianetta e del preparatore Enzo Cerami, un parco giocatori di tutto rispetto ed in grado di ben figurare nel massimo campionato regionale. Giovanni Maltese e Mario Lo Iacono (ex Riviera Marmi) i due portieri, in attesa di un terzo. Gino Giardina e Valerio Genesio e Benny Calaiò i punti forti in difesa; in mezzo al campo sarà l’esperto Nagib Sekkoum a dettare i tempi, coadiuvato da Maiko Candiano e Tony Scarpitta, ed in attacco Corrado Montalbano e Davide Testa. Tanti altri i nomi fatti che, comunque, verranno presentati ufficialmente la prossima settimana nel corso della prima conferenza stampa. Il nuovo direttore sportivo Renzo Calamia si auspicano di poter regalare un ultimo grande colpo di mercato alla tifoseria azzurra: bomber Giovanni Amodeo. Quest’ultimo, rintracciato da noi telefonicamente, ha confermato quanto dello dall’Avv Milazzo. Oltre ad una accordo economico, che comunque sarà valutato in un secondo momento, è vincolato ad un percorso di studi che deve completare e che potrebbero portarlo a fare altre scelte. Per il bene della città speriamo che questo matrimonio si farà.