amiantodiscarica1

Rifiuti, il comune continua l’azione di bonifica. “Prese di mira” le discariche abusive

L’ obiettivo può essere raggiunto con la piena collaborazione dei cittadini, perché lo sforzo di tenere pulita la città è enorme tenuto conto della vastità del territorio. Continueremo con i controlli per ridurre la sporcizia prodotta da pochi incivili, convinti che la stragrande maggioranza dei cittadini ha grande rispetto per questa città”. È quanto afferma il sindaco Alberto Di Girolamo sulle criticità riscontrate dalla EnenergetiKambiente. Questa, ad esempio, stamattina è impegnata nella rimozione di rifiuti in contrada Timpone d’Oro; mentre in precedenza era intervenuta – più volte – in via Favara (lungo la strada), ad Amabilina (anche nelle aiuole della contrada) e nell’area di Salinella (con attenzione verso il parco).

Grazie all’osservanza di semplici regole, Marsala è tra i pochi Comuni con un’alta percentuale di raccolta differenziata – sottolinea il vicesindaco Agostino Licari con delega all’Ambiente – eppure, siamo costretti a continuare nell’azione repressiva, impiegando personale, mezzi, tecnologie e risorse, con costi elevati per il Comune”.

Così, se da un lato la percentuale di raccolta ha raggiunto punte di quasi il 55%, dall’altro crescono anche le multe – oltre 150 quelle elevate negli ultimi tre mesi – per un importo complessivo sanzionato di circa 70 mila euro. Spesso i rifiuti abbandonati nel territorio sono indifferenziati, pertanto il loro smaltimento presso la discarica convenzionata ha un costo in più per le casse comunali.

Come poi comunica l’ufficio stampa del comune, i rifiuti tossici e l’amianto seguono un percorso diverso dal normale smaltimento, necessitando di precauzioni e squadre speciali per la loro rimozione, quindi con ulteriori costi per la collettività.