Bilancio, i lavori aggiornati a lunedì prossimo

Come era quasi prevedibile il bilancio di previsione non è stato esitato dal Consiglio comunale di Marsala.

La seduta era stata programmata per discutere dell’importante strumento finanziario dopo che nelle scorse settimane l’Aula aveva approvato tutti gli atti propedeutici al Bilancio. Come è noto sia il Piano Triennale delle Opere Pubbliche che il Documento Unico di programmazione erano state abbondantemente emendate dal consiglio. Con la presenza in Aula del sindaco e del suo vice Agostino Licari il dibattito, dopo una serie di comunicazioni che nulla avevano a che vedere con il Bilancio, ha avuto inizio con la relazione “politica” di Alberto di Girolamo.

Il primo cittadino ha illustrato l’atto preannunciando però che visto che è stato approvato dalla giunta nel mese di marzo, si sarebbero resi necessari alcuni aggiustamenti che l’amministrazione avrebbe presentato sotto forma di emendamenti. Nelle loro repliche i consiglieri, tra i più attivi Giovanni Sinacori e Letizia Arcara, si è contestato al sindaco il fatto di avere incentrato il suo intervento sulla parte che riguarda gli investimenti, tralasciando, secondo il consigliere Flavio Coppola, altri settori importanti come quello della politica sociale e quello della cultura.

“Lei – ha detto il consigliere d’opposizione rivolto ad Alberto Di Girolamo – ci deve dire cosa vuole fare e se questi settori in cui si vuole modificare il Bilancio, riguardano possibili emendamenti, ci dica quali sono”. Ai vari interventi, Aldo Rodriquez, Rosanna Genna, Antonio Vinci, Calogero Ferreri e Daniele Nuccio, dopo le repliche mirate del sindaco, ha fatto seguito la relazione più tecnica dell’assessore al Bilancio. Il vice sindaco Agostino Licari, con il supporto ancora più dettagliato del direttore dell’ufficio ragioneria Filippo Angileri, ha illustrato i passaggi e i contenuti di cui si compone il Bilancio.

Dopo una serie di interventi si è stabilito di aggiornare la seduta al prossimo lunedì 8 luglio alle 16,30, mentre non è stata data alcuna scadenza per la presentazione degli eventuali emendamenti. Tutto lascia presupporre che il Bilancio non sarà messo in votazione neppure la prossima seduta.