Presentato a Marsala “Le vie dei Tesori”: tre week end in 21 siti culturali della Città

E’ stato presentato questo pomeriggio al Monumento ai Mille, l’evento “Le Vie dei Tesori”, una grande manifestazione che abbraccia diverse città siciliane e le loro bellezze storico-culturali e che a Marsala si terrà nei week end dal 13 al 29 settembre, dal venerdì al sabato. Un gremito pubblico ha ascoltato le parole del sindaco Alberto Di Girolamo che in apertura ha detto: “Penso che le bellezze possono superare le bruttezze. E a Marsala di bellezze ne abbiamo tante e vogliamo farle conoscere in tutto il mondo”. A seguire l’assessore Clara Ruggieri si è detta soddisfatta dello “sbarco” in città de “Le Vie dei Tesori”: “Era un’idea che avevo da tempo perchè è un evento che valorizza la nostra terra, non solo per farla conoscere ai turisti ma anche e principalmente agli stessi nostri concittadini. Siamo riusciti ad aprire 21 siti culturali ma dal prossimo anno possiamo fare di più. Chiedo l’appoggio altresì degli operatori al fine di realizzare del pacchetti turistici ad hoc per chi vorrà arrivare questo mese in Città per visitare i siti”.

Un iter fatto di incontri, dove il comune ha compartecipato dando un piccolo contributo economico. A spiegare la storia di questo evento, il professore Marcello Barbaro: “Vie dei Tesori nasce a Palermo per i 200 anni dell’Università, 13 anni fa. Poi sette anni fa un gruppo di lavoro si è costituito in associazione e si è rimboccato le maniche. Con orgoglio possiamo dire che è il primo festival in Italia di promozione dei siti storici. Quest’anno ne apriremo 400, lo scorso anno erano 300 e con migliaia di visitatori che vi hanno preso parte”. Ci saranno volontari, ciceroni e professionisti che garantiranno l’apertura dei luoghi della Città più “british” di Sicilia. Il tutto è coordinato dall’associazione Nonovento. “Speriamo che per primi i marsalesi riscoprano la loro città – spiega la responsabile Sara Parrinello -; per questo motivo abbiamo cercato di aprire luoghi poco noti o chiusi da tempo. sarà una bellissima sorpresa per tutti”.

21 sono i luoghi lilybetani da visitare: il particolarissimo campanile della Chiesa del Carmine e il Convento adiacente, le Cantine Pellegrino e l’Archivio Ingham, le Chiese Purgatorio, Santa Maria dell’Itria (e il dipinto della Vergine Orante), San Francesco (e la cripta), San Giovanni al Boeo (e l’antro della Sibilla), Santo Stefano e Chiesa Madre, il Complesso San Pietro col Museo Garibaldino, l’Ipogeo di Crispia Salvia, le latomie dei Niccolini venuti ripuliti e fruibili già da qualche mese, il Museo Archeologico Lilibeo e il Parco, il Museo degli Arazzi, i Palazzi Fici e VII Aprile, il Comune e il quartiere spagnolo, il Santuario della Madonna Cava e il Teatro “Eliodoro Sollima”. Due saranno le passeggiate previste alla scoperta di Marsala: una, che avrà come tema “La città e le necropoli di Lilibeo” sarà curata dall’archeologa Maria Grazia Griffo e dall’architetto Enrico Caruso, domenica 15 settembre; e una seconda alla Marsala della dominazione spagnola, tra XV e XVIII secolo, guidata dalla storica Francesca La Grutta e da Nonovento, domenica 22 settembre. Per partecipare acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul sito www.leviedeitesori.it.

Un coupon da 12 euro è valido per 10 visite, da 6 euro per 4 visite e da 2.50 euro è valido per un singolo ingresso. Un coupon da 5 euro è valido per una passeggiata (anche in questo caso, su prenotazione). A tutti coloro che acquisiranno i coupon sul sito verrà inviata per mail una pagina dotata di un codice QR da  stampare (o salvare sul cellulare) e mostrare all’ingresso dei luoghi. I coupon da 10 e da 4 visite sono disponibili anche al Monumento ai Mille e all’ufficio Pro Loco in via XI maggio. Non pagano i bambini sotto i 5 anni.