Ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala

Ospedale di Marsala solo per il Covid: verranno trasferiti tutti gli altri pazienti

Da sabato 28 marzo il “Paolo Borsellino” di Marsala sarà a tutti gli effetti un Covid-Hospital. Di fatto, il nosocomio lilybetano sarà integralmente utilizzato per i soggetti affetti da Coronavirus. La nota, a firma del direttore medico di presidio Giurlanda prevede che tutti i pazienti non Covid ricoverati a Marsala siano dimessi e trasferiti nelle altre strutture della provincia “entro e non oltre 7 giorni”.

In un primo momento, come si ricorderà, si era deciso di riservare ai pazienti affetti da Coronavirus i locali dell’ex pneumologia e l’intero reparto utilizzato da cardiologia. In prossimità del Pronto Soccorso era stata invece allestita la tenda pre-triage. Allo stato attuale, a Marsala risultano ricoverati 12 pazienti con questo tipo di patologia, dislocati tra il reparto Covid e la Terapia Intensiva.

Di fatto la scelta è caduta su Marsala per ragioni territoriali ed organizzative: il Sant’Antonio di Trapani non avrebbe potuto smontare le cosiddette “superspecialistiche”, così come Castelvetrano non avrebbe potuto trasferire i pazienti oncologici. Alla fine, quella dell’ospedale lilybetano è sembrata la soluzione più adeguata, anche perchè la struttura si trova a metà strada tra la zona nord e la zona sud della provincia e a pochi metri dallo svincolo della bretella autostradale.

Al “Paolo Borsellino” non potrà essere accettato nessuno ricovero “all’infuori dei pazienti che presentano sintomatologia riconducibile all’infezione da Coronavirus”.

Novità anche per la centrale operativa del 118, che non trasporterà più al presidio ospedaliero lilybetano pazienti non affetti da patologie riconducibili al Coronavirus.

Per il trasferimento dei pazienti non dimissibili, oltre alle ambulanze dell’ospedale di Marsala si potranno utilizzare quelle messe a disposizione dal Capo Dipartimento DEU e quelle della Croce Rossa, sulla base della convenzione stipulata.

Tutto il personale medico in servizio al “Paolo Borsellino”, a prescindere dalla disciplina praticata, parteciperà all’assistenza dei pazienti Covid-19 ricoverati. Nessuno degli operatori sanitari del nosocomio marsalese potrà essere impiegato presso il presidio ospedaliero di Pantelleria.

“L’incarico che ci è stato affidato – chiosa il direttore Giurlanda – risulta particolarmente importante, seppur gravoso, e confido nella vostra piena collaborazione e nel coinvolgimento di tutto il personale del presidio ospedaliero “Paolo Borsellino” in questo momento emergenziale, che vede il nostro ospedale in prima linea nella lotta al Coronavirus”.