La famiglia Roccaforte dona un defibrillatore al parroco della Chiesa di Sappusi

Un nuovo defibrillatore semiautomatico di nuova generazione, il sesto, verrà  donato, come accade ormai da anni, dalla famiglia Roccaforte, per ricordare a dieci anni da quel tragico giorno (era il 24 aprile del 2010), la prematura e improvvisa scomparsa del figlio Salvatore, specialista ematologo in servizio all’ospedale, uomo dotato di grande professionalità ma soprattutto di straordinarie doti umane. A ricevere l’apparecchio salva-vita sarà il parroco della Chiesa della Madonna della Sapienza Don Pietro Caradonna di Sappusi. La consegna avverrà non appena sarà superata l’emergenza coronavirus anche perché dovranno essere formate, a cura del Rotary Club di Marsala  e della Commissione Blsd dello stesso Club Service, le persone che, in caso di bisogno, saranno in grado di utilizzarlo.

Per la famiglia Roccaforte si tratta della sesta donazione in memoria del figlio. Prima di Sappusi hanno beneficiato del defibrillatore la Comunità di Terrenove, la Polizia Stradale, i Salesiani, la Comunità di Birgi (Servi del Cuore di Maria Immacolata) e il Santuario della Madonna della Cava.