Marsala, approvati i criteri per il pagamento dell’Imu. Il Consiglio vota una mozione per lo scalo di Birgi

Nella seduta del consiglio comunale di Marsala di giorno 11 giugno il presidente Enzo Sturiano è ritornato sulla “Questione Alitalia”.

“Esprimo il mio disappunto e quello del Consiglio comunale per la decisione della Compagnia di bandiera di lasciare l’Aeroporto Vincenzo Florio – ha detto in apertura dei lavori d’Aula – la compagnia continua a beneficiare di contributi di Stato e quindi anche di risorse di questo territorio che vuole abbandonare.” Il presidente ha anche comunicato che è stato prodotto un documento – primo firmatario Giovanni Sinacori – chiedendo al Consiglio di farlo proprio.

Sul punto, condividendo la linea del presidente, sono intervenuti i consiglieri Calogero Ferreri, Luana Alagna e Letizia Arcara. Lo stesso Sturiano ha aggiunto che “se avessimo saputo dei solleciti dell’Amministrazione comunale affinchè l’Alitalia firmasse il contratto di aggiudicazione dei lotti Lombardia/Lazio e della situazione di stallo conseguente, avremmo mobilitato le deputazioni regionali e nazionali”.

È intervenuto anche il vicesindaco Agostino Licari che ha letto il documento approvato ieri da Regione/Anci e che sarà inviato al Governo Nazionale. Lo stesso vicesindaco ha poi sottolineato che, di fronte all’inerzia di Regione e Airgest, il Comune si è fatto carico delle responsabilità per il bando dei lotti poi non assegnati. “In ogni caso- ha concluso il vice di Alberto Di Girolamo -per questo territorio ancora una volta umiliato occorre fare fronte comune per ripristinare i voli da/per Trapani e implementarli”. Dopo la lettura la Mozione Birgi è stata approvato all’unanimità.

La discussione in Aula è quindi continuata dalla delibera riguardante l’acconto IMU 2020, oggetto di dibattito nella scorsa seduta. L’impasse in cui si era venuto a trovare il Consiglio è stato superato dai chiarimenti del direttore di Ragioneria e dalle note interpretative di MEF e IFEL, tutte convergenti sulla impraticabilità di differire totalmente la scadenza dell’acconto IMU fissata al prossimo 16 Giugno.