Maturità 2020: cosa c’è da sapere

Questa mattina si sono riunite le commissioni per organizzare i calendari dei colloqui

Mercoledì 17 giugno si darà il via agli esami di Maturità 2020. Come sapete quest’anno sarà previsto un solo colloquio orale della durata di un’ora con cui lo studente verrà valutato sul suo intero percorso di studi.

Questa mattina alle 8,30, 13.000 commissioni in tutta Italia si sono riunite per l’estrazione della lettera da cui partire per programmare i calendari dei colloqui che potranno prevedere un massimo di 5 studenti al giorno.

La prova orale sarà suddivisa in cinque fasi: il candidato commenterà il proprio elaborato consegnato via mail entro il 13 giugno; dovrà eseguire l’analisi di un testo di letteratura italiana tra quelli studiati nel corso dell’anno; dovrà sostenere una discussione multidisciplinare sui materiali predisposti dalla commissione; esporrà una relazione sulla propria esperienza durante il tirocinio dei Percorsi per Competenze trasversali e l’orientamento; risponderà ad una serie di domande su attività di Costituzione e Cittadinanza.

Nel punteggio verrà valutato l’intero percorso scolastico, per un massimo di 60 crediti, mentre dal colloquio si potrà ottenere un massimo di 40 crediti e sarà prevista anche la lode.