36 anni per la Riserva dello Stagnone: bilancio in chiaroscuro con il direttore Roberto Fiorentino

In 23 anni ho visto e sentito tante cose, alcune delle quali, a dire il vero, anche assurde. Penso alla proposta di costruire casette di vetro sui pontili o un ponte che collegasse l’arenile di San Teodoro con l’Isola Lunga. Ed invece ci vorrebbe quel “Marchio Biologico” che nessuno mi ha mai chiesto. Una frase emblematica pronunciata dallo “storico” direttore dell’Ente gestore, Roberto Fiorentino, che forse ha reso l’idea di quanto sia ineffabile a volte la fantasia se è destinata a restare tale, senza alcun riscontro cioè con la sua reale fattività. Un excursus con luci e ombre è quello emerso dalla chiacchierata con il mazarese Fiorentino il quale non ha lesinato dettagli sulla quotidianità di un luogo che a noi conquista con la magia del silenzio e con quel vento che sussurra complice nei canneti.