Autori & Territori: Fabrizio Ferracane al Carmine dà voce ai testi di Rino Marino

Sarà una voce d’eccezione come l’attore siciliano Fabrizio Ferracane – vincitore del David di Donatello nel 2012 come migliore attore protagonista e, recentemente, del Nastro d’argento come miglior attore non protagonista per la sua partecipazione nel 2019 al film Il traditore di Marco Bellocchio – ad animare le letture del prossimo appuntamento di “Autori & Territori – Incursioni letterarie, colloqui, sconfinamenti”, la rassegna curata da Francesco Vinci, e promossa dall’agenzia “Communico” di Renato Polizzi, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Marsala.

Venerdì 7 agosto, sempre al Convento del Carmine, a partire dalle 19, nell’ambito della rassegna, sarà infatti presentato, alla presenza dell’Autore, il libro Tetralogia del dissenno di Rino Marino, drammaturgo e regista castelvetranese. Il volume, pubblicato da Editoria & Spettacolo e curato da Vincenza Di Vita, si avvale della prefazione di Luigi Lo Cascio, e raccoglie quattro testi teatrali di Marino, “Ferrovecchio”, “La malafesta”, “Il ciclo dell’Atropo” e il monologo “Orapronobis”, andato in scena con grande successo di pubblico e di critica, e interpretato dallo stesso Ferracane lo scorso 25 luglio alle Orestiadi di Gibellina. Nella lunga e appassionata prefazione al libro, Luigi Lo Cascio scrive dei testi di Marino: “La mia impressione è che Rino Marino introduca, al di là di Beckett, con un gesto che è insieme di superamento e di riedizione dell’antico, l’esperienza di conoscenza, di meditazione, di sapienza, del teatro migliore e più alto, a partire dalla tragedia greca per arrivare almeno a Pirandello e Bernhard, passando ovviamente per Shakespeare”.

Rino Marino si è occupato di drammaterapia ed è autore di testi per il teatro rappresentati in molti palcoscenici italiani, oltre che un attore diretto, tra gli altri, da Carlo Cecchi, Paolo Graziosi e Mario Martone. Con Fabrizio Ferracane ha fondato la compagnia Marino-Ferracane e dirige la compagnia teatrale Sukakaifa, composta da pazienti con disagio psichico. Regista di due film, Liturgia dei miserabili e Il viaggio di Malombra, ha scritto diretto e interpretato numerose pièce sul tema della follia.

All’incontro, che sarà anche l’occasione per parlare di teatro e di drammaturgia in Italia, interverrà Vincenza Di Vita, curatrice del libro, critico teatrale e docente di Discipline dello spettacolo dell’Università di Torino.