Accadde Oggi: il 18 Ottobre 1931 moriva Thomas Edison

Tra i più prolifici (1.093 brevetti registrati a suo nome) e geniali inventori della storia dell’umanità, molte sue scoperte hanno inciso profondamente nel progresso della società.

Nato a Milan, nell’Ohio, e morto a West Orange nel 1931, Thomas Alva Edison crebbe in una famiglia povera, al punto di dover abbandonare gli studi a dodici anni, iniziando a vendere giornali sui treni e dedicandosi nel tempo libero agli esperimenti con apparecchi elettrici e meccanici.

Dopo aver salvato il figlio del capostazione, ottenne il posto di telegrafista presso la stazione, che gli permise di mettere a punto uno strumento telegrafico a ripetizione per la trasmissione automatica dei segnali; la commercializzazione di quest’ultimo gli consentì di aprire (nel 1876) un piccolo laboratorio privato.

Dalla fine degli anni Settanta brevettò le sue invenzioni più importanti: nel 1877 inventò il fonografo, apparecchio per la registrazione meccanica del suono; nel 1879 rese pubblica la sua invenzione di una lampada elettrica e tempo dopo progettò la prima grande centrale elettrica di New York; nel 1891 brevettò il Cinetoscopio, il precursore del proiettore cinematografico.

Con la sua società, la “Edison Electric Light Company”, arrivò a produrre più di centomila lampadine all’anno e in diverse città, come Londra, New York e Milano entrarono in funzione le prime centrali elettriche per la distribuzione dell’elettricità nelle strade e nelle case.