Stamattina, l’annuncio della liberazione dei 18 marittimi ostaggi da 108 giorni dalle milizie del Generale Haftar, ha suscitato la comprensibile gioia e soddisfazione da parte del sindaco di Marsala Massimo Grillo, il quale, già nel primo giorno del suo insediamento a primo cittadino, si era recato a Mazara dove era in corso una manifestazione per la liberazione degli ostaggi detenuti in Libia.
“La notizia della liberazione dei pescatori Mazaresi mi riempie di gioia. Appena eletto, il mio primo gesto da sindaco di Marsala è stato portare la vicinanza e l’affetto della nostra città al sindaco ed alla comunità di Mazara del Vallo. Oggi, con lo stesso senso di prossimità e di comunità, ho telefonato al sindaco Quinci per manifestargli la grande gioia che i marsalesi ed io abbia provato alla notizia della liberazione dei 18 pescatori dopo oltre 100 giorni di preoccupazione e ansia.
Al venir meno di questa preoccupazione per la comunità, il pensiero mio e della mia amministrazione corre a Patrick Zaki, ancora arbitrariamente detenuto, ai suoi genitori e a quelli di Giulio Regeni, per i quali ogni notizia relativa a rapimenti di italiani all’estero non può che riaprire una ferita che mai si rimarginerà ma con la quale loro come l‘intera comunità italiana dovrà imparare a convivere pur senza stancarsi mai di ricercare la verità.
Un caloroso abbraccio ai pescatori e alle loro famiglie, con l’augurio che questo Natale a Mazara del Vallo ed in tutto il Paese possa essere un po’ più sereno di quanto si prospettava fino a poche ore fa”.
