Vaccino Pfizer in arrivo: la “catena del freddo” e i metodi per conservarlo

Sta per arrivare il primo vaccino anti covid autorizzato in tutta Europa e che presto arriverà anche in Italia. Questo vaccino è stato prodotto dalla casa farmaceutica Pfizer- BioNTech ed è conosciuto come “quello che viene dal freddo” in quanto le sue modalità di conservazione, per non deteriorarsi, prevedono che venga mantenuta costantemente la ragguardevole temperatura “gelata” di -70 gradi. Però, secondo quanto è stato reso noto dalla stessa Pfizer all’agenzia Adnkronos, il vaccino anti coronavirus ha altre possibilità di conservazione, e fra queste c’è anche la possibilità di tenerlo in frigo per 5 giorni a 2-8° C . Si possono anche usare gli stessi contenitori termici della Pfizer, chiamati “Shipper”, riempiti di ghiaccio secco che si può sostituire ogni 5 giorni per un massimo di 30 giorni. Questi “Shipper” una volta aperti danno la possibilità di utilizzare il vaccino per 1 mese. Inoltre, senza essere aperti, per 10 giorni, mantengono costante la temperatura. La casa farmaceutica ha garantito spedizioni in tutto il mondo senza interrompere la catena del freddo. Ogni contenitore “Shipper” è dotato di un sensore termico con Gps per monitorare la posizione e la temperatura di ciascuna spedizione di vaccini 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Dato che per essere veramente valido, si devono somministrare 2 dosi di vaccino a 21 giorni di distanza, pare che la risposta immunitaria di questo vaccino sia già forte e visibile a 10 giorni dalla prima somministrazione.