Mascherine e farmaci antivirali: “se pochi, scegliere chi curare”. Le perplessità del Nuovo Piano Pandemico

Suscita non poche perplessità quanto scritto nella bozza elaborata dal Dipartimento Prevenzione del Ministero della Salute: “Se le risorse sono scarse, scegliere chi curare prima”. Questo il nodo che ha suscitato qualche prevedibile polemica. Nel Nuovo Piano Pandemico 2021/2023, c’è scritto che “quando la scarsità rende le risorse insufficienti rispetto alle necessità, i principi di etica possono consentire di allocare risorse scarse in modo da fornire trattamenti necessari preferenzialmente a quei pazienti che hanno maggiori possibilità di trarne beneficio“.

Produrre velocemente mascherine per proteggere tutti

La prevenzione resta al primo posto fra le priorità: in caso di pandemie, agevolare la “capacità di produrre velocemente mascherine e dispositivi di protezione individuale a livello, possibilità di realizzare in tempi brevi nuovi posti letto in terapia intensiva, scorte nazionali di farmaci antivirali e formazione continua degli operatori sanitari”. Tutto è perfettibile. Il testo sarà sottoposto all’esame delle regioni. Sarà visionata e forse anche modificata.