A Palermo “niente assembramenti vicino alle scuole”. Vietato stazionare

Il sindaco Leoluca Orlando ha firmato un’ordinanza che vieta lo stazionamento nei pressi delle scuole.

Il provvedimento prevede il divieto di stazionamento nelle vicinanze dei plessi scolastici, “fatta salva la possibilità di fermarsi davanti agli accessi agli istituti per il tempo strettamente necessario per lasciare o prendere lo scolaro, avendo cura in ogni caso di rispettare il distanziamento interpersonale”.

“E’ ovvio – dichiara Orlando – che non si tratta del divieto di avvicinarsi alle scuole, ma del divieto di sostare all’ingresso oltre il tempo strettamente necessario ad accompagnare i propri figli. Così come non è vietato stare in fila per entrare nei negozi le cui attività sono autorizzate. Tutti i provvedimenti di queste ore, la cui necessità è confermata dall’ulteriore aumento dei contagi che colloca la Sicilia in testa
alle regioni italiane, sono frutto del contatto e del dialogo costante con tutti gli attori coinvolti e responsabili, dalla Prefettura alla ASP, dall’Ufficio scolastico ai dirigenti degli istituti con i quali si sta mettendo a punto ogni possibile soluzione per innalzare ulteriormente il livello di sicurezza non solo all’interno dei plessi, ma anche nelle immediate vicinanze”.

Un provvedimento nato dopo la conferenza stampa in streaming dove il primo cittadino del capoluogo siciliano aveva annunciato l’accordo preso con il questore e la polizia municipale per effettuare controlli più stringenti davanti agli istituti scolastici. “I genitori potranno accompagnare i figli ma non soffermarsi a parlare”, aveva detto Orlando. 

Presidi, famiglie e se necessario anche volontari: tutti mobilitati per dare concreta attuazione all’ordinanza che vieta lo stazionamento nei pressi delle scuole per evitare assembramenti.