Scuola, Sicilia: da lunedì didattica in presenza fino al 75%

 (DIRE) Palermo, 24 feb. – Da lunedi’ prossimo, primo marzo, nelle scuole superiori della Sicilia la didattica in presenza potra’ raggiungere il 75%. Le disposizioni, decise dal governo Musumeci, sono contenute in una circolare appena firmata dall’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla. In base a quanto previsto, la soglia non sara’ obbligatoria fin da subito: ai dirigenti degli istituti secondari di secondo grado, infatti, sara’ data la facolta’ di raggiungere in maniera graduale e progressiva l’obiettivo della percentuale massima del 75% in base alle specifiche situazioni di ogni singola scuola e del relativo contesto.

“Con l’occhio sempre rivolto all’andamento dell’epidemia sul territorio regionale e nel massimo rispetto dei criteri posti alla base della tutela della salute pubblica, anche attraverso lo screening della popolazione scolastica – dice l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla – ci apprestiamo a compiere quest’ultimo, e speriamo definitivo, passo per ripristinare la funzionalita’ scolastica al piu’ alto livello concesso dalle ordinanze vigenti, fiduciosi che possano essere restituite a docenti e studenti, meritata normalita’ e recuperata attenzione all’importanza dei processi di apprendimento vissuti all’interno della comunita’ educativa”.

La circolare prevede, inoltre, che la soglia del 75% di didattica in presenza dovra’ essere compatibile con l’organizzazione interna ai vari istituti e con la possibilita’ di rispettare le previste misure anti-coronavirus. Come accade gia’ adesso, restera’ sempre garantito il regolare accesso alle lezioni agli studenti con disabilita’ o bisogni educativi speciali. Le disposizioni contenute nella circolare si estendono anche agli Istituti tecnici superiori (Its) e ai percorsi di formazione professionale in obbligo scolastico (Iefp).

Parallelamente all’innalzamento della soglia della didattica in presenza, a partire dal primo marzo e’ previsto un aumento della capacita’ del trasporto pubblico locale. L’assessorato regionale alle Infrastrutture e alla mobilita’ ha assicurato, infatti, che da lunedi’ la capacita’ dei mezzi sara’ adeguata ai nuovi flussi di passeggeri. Per questo nella circolare si chiede ai prefetti, ai quali e’ stata indirizzata per conoscenza, di vigilare su questo aspetto.

“Abbiamo finora supportato il riavvio delle attivita’ scolastica con i Piani provinciali per i trasporti pubblici aggiuntivi redatti grazie al supporto dei prefetti e sentendo le scuole e gli studenti – dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilita’ Marco Falcone -. Il sistema ha funzionato e, a breve, sfruttera’ il numero massimo dei veicoli programmati nei singoli piani. Aumentano le capienze e la sicurezza sanitaria di pari passo con l’aumento dei ragazzi in classe, a tutela loro, delle famiglie e di tutti i lavoratori di scuola e trasporti”. La didattica in presenza al 75% nelle scuole superiori della Sicilia, in ogni caso, restera’ in vigore compatibilmente con la situazione epidemiologica: il governo Musumeci non esclude, infatti, possibili modifiche alla percentuale di didattica in presenza se l’andamento dei contagi nell’Isola dovesse cambiare.