Marsala, il Comune ordina la demolizione del nuovo palazzo di via Garraffa

Dovrà essere demolito il palazzo di via Garraffa che tanto ha fatto discutere i marsalesi per lo stile con cui è stato realizzato, sicuramente difforme rispetto al contesto circostante. A disporlo è un provvedimento del Comune di Marsala, sottoscritto dal dirigente Pier Benedetto Mezzapelle, in seguito a una relazione tecnica da cui è emerso il carattere abusivo dell’opera. Sulla vicenda, è in corso un’attività di indagine della Procura di Marsala che accerterà eventuali responsabilità in merito alla costruzione di una struttura che sicuramente non passa inosservata, in mancanza della documentazione necessaria.

In particolare, il citato edificio risulta sprovvisto di titolo abitativo e, alla luce di ciò, l’ordinanza notificata a Pietro Vinci, in qualità di amministratore unico della società Fatima srl, ingiunge la demolizione dell’immobile entro 90 giorni. Qualora ciò non avvenisse nei termini e nei tempi previsti dal provvedimento comunale, è prevista una sanzione amministrativa compresa tra 2 mila e 20 mila euro, mentre le opere e l’area relativa saranno acquisite gratuitamente al patrimonio del Comune di Marsala.

La ditta Fatima potrà comunque presentare istanza di sanatoria o proporre ricorso al Tar di Palermo entro 60 giorni o alla presidenza della Regione Siciliana entro 120 giorni.