Caso Denise, alle 17 il faccia a faccia fra la madre e la ragazza russa

Intanto l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di PIera Maggio, dice: “Sono in attesa ancora che sul mio tavolo giungano i risultati che abbiamo richiesto, a partire dal gruppo sanguigno di Olesya”.

(QDS) – “Ho appena ricevuto una mail dall’avvocato di Olesya Rostova che conferma la volontà di cooperazione con noi e accetta la richiesta di fornirci i risultati degli esami scientifici sulla ragazza prima del collegamento di oggi.

A questo punto parteciperemo alla registrazione del programma con la Tv russa che sarà mandato in onda domani”.

Lo dice all’ANSA l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone. Il legale aggiunge che l’esito degli esami verrà “subito comunicato alla Procura di Marsala” che indaga sul caso e che sulla vicenda verrà mantenuto un comprensibile riserbo fino a domani.

Intanto cresce l’attesa in tutta la comunità di Mazara del Vallo (e non solo) che segue la vicenda. “Auguro ai genitori di Denise di trovare finalmente conforto dopo tanti anni di attesa. Se la giovane russa sia o no Denise ce lo dirà la scienza. Se accerteranno che è lei, saremo pronti ad accoglierla tra di noi”, ha detto Antonella Marino, dirigente scolastico dal 2014 dell’Istituto comprensivo “Luigi Pirandello” di Mazara del Vallo, del quale fa parte il plesso scuola materna “Gianni Rodari” di piazza Macello che frequentava la piccola Denise Pipitone nell’anno in cui è scomparsa. Nel 2004 dirigente scolastico dell’Istituto era Antonella Obbiso, oggi in pensione.

“La nostra speranza è quella che Olesya sia davvero Denise e così si possa rimarginare quella ferita aperta 17 anni fa e mai chiusa”. Così l’ex primo cittadino Giorgio Macaddino che, nel 2004 anno della scomparsa della piccola a Mazara del Vallo, era sindaco appena eletto.